HOW I DIDN’T BECOME A PIANO PLAYER HOW I DIDN’T BECOME A PIANO PLAYER Tommaso Pitta (2014, 18’, fiction) SOGGETTO David Nicholls; SCENEGGIATURA Tommaso Pitta; FOTOGRAFIA Sebastian Cort; SUONO Luke Shrewsbury; MONTAGGIO Pawel Slawek; SCENOGRAFIA Jamie Burrows; MUSICA Battista Lena, Beethoven, Chopin, Schubert, Tchaikovsky; INTERPRETI Logan Shearer, Gabrielle Hamilton, Tom Felton, Charlotte Edwards, Fergus O’Donnell; PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE Tommaso Pitta; LA TRAMA Tratto dal racconto EveryGood Boy di David Nicholls. Ted è il bambino più maldestro che esista al mondo. Alla disperata ricerca della propria vocazione, non riesce a trovare nulla che sia capace di fare. La svolta arriva il giorno che suo padre torna a casa con un vecchio e orribile pianoforte trovato per strada. Ted ha la rivelazione: diventerà un grande pianista. L’AUTORE Tommaso Pitta, Milano, 1984. Dopo essersi diplomato alla Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi di Milano, ha iniziato a lavorare come regista teatrale, realizzando spettacoli per teatri quali il Teatro Stabile delle Marche e il Teatro Stabile di Napoli. Nel 2010 ha diretto il suo primo cortometraggio, Già domattina, che gli vale l’ammissione alla National Film and Television School, presso cui si è recentemente diplomato. Nel 2012 ha diretto Phobia, seguito due anni dopo da All The Pain In The World.